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(3-5-2): Iezzo; P. Cannavaro (Sosa dal 33' s.t.), Giubilato, Maldonado; Grava, Dalla Bona (Montervino dal 1's.t.), Gatti (Pià dal 20' s.t.), Bogliacino, Savini; Bucchi, De Zerbi. (Gianello, Rullo, Trotta, Amodio). All.: Reja. |
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AREZZO | (4-4-2): Bremec; Capelli, Ranocchia, Terra, Barbagli; Vigna, Bricca (Volpato dal 39' s.t.), Di Donato, Bondi; Martinetti (Goretti dal 22' s.t.), Floro Flores (Roselli dal 47' s.t.). (Lanza, Cavagna, Sussi, Togni). All.: Sarri. |
Napoli, 17 febbraio 2007 Anche la 24a giornata del campionato di serie B è stata archiviata, ieri hanno giocato tutte le squadre, meno il Napoli che lo ha fatto oggi. Una domenica così era meglio starsene a casa, Giove Pluvio si è dimenticato di chiudere i rubinetti dell'acqua e ha scaricato tutto quello accumulato nei novanta minuti della gara che, per esigenze televisive, si svolgeva a distanza di un giorno dalle altre della categoria. Si sa che quando arriva la televisione a pagamento, tutte, le società si allineano alle sue volontà. La forza del dio denaro è superiore ad ogni altra considerazione: è finita l'egemonia degli organi federali, che dettavano i tempi e i luoghi per dare inizio alle gare dei campionati italiani di calcio di tutte le categorie. Oggi possiamo considerarli ex decisionali, equiparati agli impiegati delle emittenti televisive: eseguono gli ordini piuttosto che darli. Si è girata la frittata ormai attaccata alla padella! Quindi la partita di calcio tra Napoli e Arezzo che si è giocata nel deserto del San Paolo è una decisione venuta da questa direzione. Magari se giocata ieri assieme alle altre non avrebbe affrontata le cascate di acqua cadute oggi sul San Paolo. Non era in partenza una gara dal risultato scontato! La vittoria degli azzurri almeno nelle previsioni della vigilia non era in discussione data la troppa differenza tra le due formazioni. A farcela notare, non è solo la posizione di classifica, un testa-coda tra le due formazioni che ci confortava e non poco, ma la qualità dei calciatori che sono scesi sul terreno di gioco che per pura casualità non rassomigliava ad un deserto, dove difficilmente piove o non piove per niente. Sulla carta non c'erano dubbi, non potevano starci altri risultati che la vittoria e il Napoli l'aveva conseguita nell'arco dei minuti regolamentari: non era con il solito uno a zero classico di tante gare disputate, però è stato raggiunto nel recupero dagli amaranti che, nonostante il Napoli avesse giocato una buona gara, ci hanno creduto fino in fondo con il loro condottiero il napoletano di turno Antonio Floro Flores (proprio dal suo piede è partito il cross micidiale che permetteva al centravanti Volpato da poco in campo di realizzare la rete del pareggio definitivo con un colpo di testa). Il vantaggio per gli azzurri era stato conquistato dall'argentino Sosa che a distanza di sette giorni si ripeteva. E' sempre meglio non mettere il carro davanti ai buoi, cantando vittorie in partenza. Bisogna usare molta prudenza, avendo rispetto incondizionato per l'avversario, tenendo presente che il pallone è rotondo. Esiste sempre l'imponderabile. Ma con tutto ciò, tutto faceva credere che, pure se si fosse giocato con un pallone di forma quadrata, la cosa sarebbe stata simile: non sarebbe cambiato niente, la musica sarebbe stata sempre la stessa. Loro, gli amaranti, schieravano pochi elementi (due per essere precisi) superiori alla media. Tra gli azzurri quelli che subentrano, fatta eccezione per Sosa che ha molta esperienza in campionati anche diversi, non fanno la differenza e spesso fanno rimpiangere gli assenti, soprattutto quando si gioca in una giornata come quella ormai passata. Mancava l'uomo del momento nel reparto offensivo, il bomber azzurro Calaiò. Lo ha sostituito Bucchi che ha aperto le marcature, ma sarebbe stato meglio farlo quando più tardi era possibile. Segnato il suo gol si è scaricato e non è rientrato in partita: quello che è riuscito a fare dopo è stato di normale amministrazione. Nulla di straordinario, come pure Pià: quando e in quale occasione farà gol questo calciatore? Una risposta da un milione di Euro. Quando ci saranno tutti non ci sarà spazio né per il brasiliano Pià e neppure per Montervino ormai non integrato nel suo ruolo: nell'occasione della marcatura avversaria non è stato sufficientemente attento alla guardia del marcatore che aveva per l'occasione nei propri paraggi, Grava era alle spalle ed avrebbe controllato dopo, semmai questo non avesse colpito di testa realizzando.Le partite giocate in precedenza non hanno fatto registrare le anticipazioni fatte 24 ore prima del 24° turno di campionato. Rimaneva solo il Napoli, ha chiuso la pratica dell'Arezzo con un pari. |
P. |
G. |
V. |
N. |
P. |
F. |
S. |
Marcatori |
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1 |
JUVENTUS (-9) | 43 |
23 |
15 |
7 |
1 |
44 |
15 |
|
|
2 |
|
41 |
23 |
10 |
11 |
2 |
25 |
15 |
Grava (1) | |
3 |
MANTOVA | 40 |
23 |
10 |
10 |
3 |
28 |
15 |
Dalla Bona (2) | |
4 |
|
39 |
23 |
11 |
6 |
6 |
35 |
28 |
Calaio' (8) | |
5 |
|
38 |
23 |
11 |
5 |
7 |
26 |
23 |
Cannavaro (1) | |
6 |
|
37 |
23 |
10 |
7 |
6 |
36 |
24 |
De Zerbi (2) | |
7 |
BOLOGNA | 37 |
23 |
11 |
4 |
8 |
25 |
21 |
Bogliacino (3) | |
8 |
ALBINOLEFFE | 35 |
23 |
7 |
14 |
2 |
24 |
17 |
Sosa (2) | |
9 |
CESENA | 35 |
24 |
9 |
8 |
7 |
34 |
33 |
||
10 |
|
32 |
23 |
8 |
8 |
7 |
29 |
25 |
||
11 |
FROSINONE | 32 |
23 |
8 |
8 |
7 |
25 |
25 |
||
12 |
|
29 |
23 |
7 |
8 |
8 |
21 |
19 |
||
13 |
BRESCIA | 29 |
23 |
7 |
8 |
8 |
23 |
26 |
||
14 |
TRIESTINA (-1) | 29 |
23 |
7 |
9 |
7 |
17 |
20 |
||
15 |
VICENZA | 25 |
23 |
6 |
7 |
10 |
25 |
26 |
||
16 |
|
25 |
24 |
5 |
10 |
9 |
24 |
31 |
||
17 |
|
25 |
23 |
7 |
4 |
12 |
28 |
37 |
||
18 |
MODENA | 21 |
23 |
5 |
6 |
12 |
12 |
24 |
||
19 |
CROTONE | 19 |
23 |
3 |
10 |
10 |
17 |
33 |
||
20 |
|
18 |
23 |
4 |
6 |
13 |
18 |
24 |
||
21 |
PESCARA (-1) | |
22 |
2 |
8 |
12 |
17 |
37 |
||
22 |
|
12 |
22 |
3 |
9 |
10 |
15 |
23 |
Camp.
2006/07 23^ giornata |
Camp.
2006/07 |